Regolamento

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La nostra struttura rispetta i più elevati standard qualitativi imposti in materia dalla legge italiana.

Per aiutarci a mantenere il servizio ad un livello elevato e garantire al vostro cane un’esperienza nella massima sicurezza dobbiamo collaborare insieme, ognuno nel proprio ruolo: Struttura, Cane e Proprietario.


La Struttura

  • Il conteggio della presenza dell’animale presso la pensione viene fatto in base alla giornata solare e tale è il criterio di pagamento dell’alloggio.
  • Le presenze verranno pagate dal proprietario in base al listino prezzi in vigore comunicato in precedenza, oltre ad eventuali rimborsi per altre spese sostenute (vedi punti successivi).
  • All’atto del ritiro del cane, l’intera somma pattuita va corrisposta per intero senza dilazioni.

Il Cane

  • Il cane deve essere vaccinato secondo le più recenti linee guida WSAVA, essere dotato di microchip e di libretto sanitario (libretto che tratterremo per tutto il periodo in cui il cane rimarrà presso di noi).
  • Il cane deve essere regolarmente registrato presso l’anagrafe canina del comune di residenza. In caso non lo fosse, non ci riterremo responsabili per eventuali sanzioni che venissero elevate dall’Autorità preposta a seguito di un eventuale controllo o accertamento.
  • Il cane non deve essere affetto da alcuna malattia o patologia infettiva che possa mettere a rischio la sua salute e quella degli altri ospiti della pensione. In caso contrario, saremo costretti a non accettarlo.

Il proprietario

  • Il proprietario del cane dovrà esibire la propria carta d’identità e codice fiscale in corso di validità per la compilazione della scheda personale dell’ospite. Nel caso l’accompagnatore non fosse il proprietario, questi lascerà la fotocopia della propria carta d’identità quale responsabile dell’animale. Ma ci serviranno comunque le fotocopie dei documenti del proprietario, ossia della persona a cui il cane è intestato all’anagrafe canina del compendi residenza, per poter emettere fattura una volta ricevuto il pagamento per i servizi effettuati.
  • Il proprietario dell’animale è tenuto a comunicare prima dell’entrata nei box eventuali malattie, fobie o quant’altro possa influenzare il pacifico soggiorno dell’animale consegnato, come pure quello degli altri presenti nella pensione.
  • Qualora durante la permanenza in pensione l’animale necessitasse di cure veterinarie straordinarie, il proprietario dell’animale ospite della struttura delega la Direzione a chiamare un medico veterinario ma verrà subito messo al corrente della necessità. Contatteremo il veterinario di fiducia che vorrete indicarci. Nel caso si verificassero problemi sanitari urgenti ed il veterinario di fiducia del proprietario risultasse irreperibile, utilizzeremo i sanitari di nostra fiducia. Il costo ed il servizio di assistenza della pensione verranno quantificati al proprietario, presentandogli le varie fatture e ricevute che potrete saldarle al momento del ritiro dell’animale.
  • Nel caso in cui l’ospite necessiti di alimentazione, dressaggio e/o servizi specifici, il proprietario è tenuto altresì a comunicare tali necessità per iscritto all’atto della firma del Contratto, in modo da concordare con la Direzione i costi supplementari a parte a carico del proprietario.
  • Nel caso che il ritiro del cane sia posticipato, il proprietario deve darne per tempo comunicazione scritta (a mezzo lettera, SMS, e-mail o Whatsapp) e provvedere al saldo della somma maturata secondo la data originariamente pattuita.
  • In caso di mancato ritiro alla data accordata, decorsi inutilmente 10 giorni senza nessuna comunicazione da parte del proprietario, la pensione sarà esonerata da qualsivoglia responsabilità riguardo l’animale, il cane verrà considerato “in stato di abbandono” e quindi il proprietario sarà penalmente perseguibile (*). Ancora, il proprietario non potrà chiedere alcun risarcimento danni, né restituzione di alcunché, e dovrà comunque saldare il conto per tutti i giorni che il cane ha trascorso presso la nostra struttura, compresi quelli successivi.

(*)Ricordiamo che per legge, con l’omesso ritiro senza comunicazioni scritte, il proprietario rinuncia espressamente alla proprietà del cane affidato, per cui l’affidatario (nel caso specifico la nostra struttura) potrà chiederne il ritiro da parte degli organi competenti, con conseguente denuncia dello stato di abbandono a carico del proprietario stesso. 


SCARICA IL NOSTRO MODELLO DI CONTRATTO E PORTALO CON TE GIA’ COMPILATO ALL’ATTO DELLA CONSEGNA DEL CANE.